Questa rubrica si propone di recensire i vini sfusi di agevole reperibilità, un modo di bere che deve essere riscoperto, sia per la sua indubbia convenienza rispetto al vino imbottigliato, che ormai sta raggiungendo quotazioni improponibili, sia per il piacere di gestire in maniera più concreta la propria cantina, contribuendo con il riutilizzo delle bottiglie a un consumo più responsabile del vetro. Il consumo responsabile è comunque sempre consigliato, chiaramente, per i vini recensiti.
Il primo vino sfuso recensito è il Pinot Bianco delle Cantine Soldà, San Quirico, 1,20€ al Litro.
Vino fresco, di facile beva, ha un colore giallo pallido, al palato rivela una discreta struttura, tanto da poterlo abbinare oltre ai tradizionali piatti di pesce, anche a delle grigliate di carne bianca. Abbastanza profumato, lascia la bocca pulita e si caratterizza per una lunghezza finale discreta. Tutto ciò è ovviamente da rapportare al prezzo, comunque molto concorrenziale per la qualità offerta. Da servire a 10°- 12°. M.B.
